Chiesa di Santa Maria di Nazareth
Questa chiesa si trova di fianco alla stazione, ai piedi del ponte degli scalzi (infatti è chiamata anche Chiesa degli Scalzi), di fronte al Canal Grande.
È un’opera del Longhena e risale quindi al XVIII secolo ( fu consacrata nel 1705). È un edificio che per via della sua localizzazione in una zona di passaggio viene spesso ignorato dai più. Peccato per loro, non sanno cosa si perdono!!! Al suo interno vi sono moltissimi marmi colorati, assieme a colonne e corinzi. Il tutto dà un’impressione generale di opulenza e maestosità.
La chiesa è a navata unica, con due cappelle laterali ognuna delle quali dotata di una cappella minore. Il presbiterio è rialzato ed ha una cupola, nell’abside c’è invece il coro dei frati.
L’altare principale è decorato con un baldacchino sostenuto da colonne ritorte (opera di Giuseppe Pozzo).
La facciata della chiesa è successiva alla costruzione dell’edificio stesso (come nella gran parte dei casi) , fu costruita fra il 1672 ed il 1680 da Giuseppe Sardi grazie al finanziamento del nobile Gerolamo Cavazza. Lo stile della facciata è un tardo Barocco Veneziano, è divisa in due ordini e decorata con statue di Falconi e Bissone.
All’interno della Chiesa vi sono moltissime opere di inestimabile bellezza, create da artisti famosissimi fra cui spicca il nome del Tiepolo.
Purtroppo una delle sue opere più belle andò distrutta (trasporto della casa di Loreto, i cui resti sono conservati presso le Gallerie dell’Accademia) durante un bombardamento austriaco.
Fu però rimpiazzata da una bellissima tela (100 metri quadrati) ed un affresco (400 metri quadrati) di Ettore Tito.
All’interno di questa chiesa fu sepolto il doge Lodovico Manin.
Indirizzo: Fondamenta degli Scalzi, 57 Cannaregio.
Fermata ACTV: Ferrovia