Palazzo Ducale e i suoi segreti
Palazzo Ducale è il simbolo e il cuore della vita politica e amministrativa nella storia millenaria della Repubblica Veneziana. Proprio in questo palazzo venivano prese dal Doge e dal Consiglio della Serenissima, tutte le decisioni che riguardavano Venezia.
Nel 1797 la storia millenaria della Repubblica del leone alato però cambia, cade sotto la dominazione francese e quella austriaca, fino all’annessione con l’Italia nel 1866. In questo periodo Palazzo Ducale diviene sede di diversi uffici, altre ad ospitare fino al 1904 la Biblioteca Nazionale Marciana.
A fine ottocento l’edificio viene restaurato su sovvenzione del governo italiano, con l’occasione vengono trasferiti tutti gli istituti ad eccezione dell’Ufficio statale per la tutela dei monumenti, che ancor oggi vi risiede, come Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Venezia e Laguna. Nel dicembre del 1923 lo Stato, proprietario dell’edificio, affida al Comune di Venezia la gestione del palazzo, aperto al pubblico come museo e dal 1996 Palazzo Ducale è a tutti gli effetti parte del sistema dei Musei Civici Veneziani.
Palazzo Ducale è un capolavoro dell’arte gotica, strutturato in una magnifica stratificazione di elementi costrutti ed ornamentali: dalle fondazioni risalenti al tre-quattrocento, cuspidi rinascimentali, fasti segni manieristici.
Esso è costituito da tre grandi corpi di fabbrica:
l’ala verso il Bacino di San Marco che contiene la Sala del Maggior Consiglio e che è la più antica, l’ala verso la Piazza, già Palazzo di Giustizia con la Sala dello Scrutinio, infine l’ala rinascimentale, con la residenza del doge e molti uffici del governo.
L’ingresso per il pubblico di Palazzo Ducale si trova sotto il porticato della facciata trecentesca antistante il Bacino San Marco. Al piano terra sono ospitati i servizi al pubblico, l'area delle antiche cucine del Doge, attrezzata per ospitare mostre temporanee, e il Museo dell'Opera: l’opera era anticamente una specie di ufficio tecnico preposto sia alla manutenzione che alla ristrutturazione del palazzo. Si accede quindi al cortile di Palazzo Ducale, dove spicca la “Scala dei Giganti”, antico ingresso d’onore, con due giganti statue di Marte e Nettuno, scolpite da Sansovino nel 1565. Il percorso di delinea quindi verso le sale superiori, dove troviamo il “Piano delle Loggie” con vista sulle stanze impreziosite dell’”Appartamento Ducale”, quindi le “Stanze Istituzionali”. La visita si conclude all’armeria ed alle prigioni.
Ci sono poi gli Itinerari Segreti, non accessibili nel normale percorso di visita, questi itinerari offrono un suggestivo e interessante approccio alle stanze più segrete e particolari del palazzo. È possibile effettuare la visita solo su prenotazione e con accompagnatore specializzato, che ne illustra le caratteristiche.