Museo Mariano Fortuny Y Mandrazo
Dopo due anni riapre finalmente il Palazzo che a Venezia fu abitazione e atelier di Mariano Fortuny Y Madrazo.
Lo spazio accoglie una ricca collezione di opere che testimonia i diversi campi di indagine in cui Fortuny si cimentò: dipinti, fotografie, disegni, incisioni, sculture, lampade tecniche e per l’arredo, modelli teatrali, tessuti stampati e abiti, dai celebri Delphos ( l’abito in seta plissettata che lo rende famoso in tutto il mondo) ai costumi per la scena. E' tutt’ora testimonianza della geniale capacità creativa di questo artista tra rielaborazione, sperimentazione e innovazione e della sua presenza sulla scena intellettuale e artistica internazionale a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Per citare qualche esempio, Fortuny 1900 realizza alcune scene e costumi per la prima assoluta del Tristano e Isotta alla Scala di Milano. Contemporaneamente inizia a prender corpo l’idea della “Cupola”, cioè quel sistema illuminotecnico che libererà la scenografia teatrale dalle impostazioni tradizionali mediante l’uso della luce indiretta e diffusa. Nel 1919 a Venezia, alla Giudecca, fonda la fabbrica per la produzione industriale delle sue stoffe in cotone e apre boutique nelle maggiori capitali europee. Nel frattempo decora e illumina palazzi e musei in tutta Europa, riceve riconoscimenti e titoli onorifici. Degli anni Trenta sono altre le invenzioni: dalla carta da stampa fotografica ai colori a “Tempera Fortuny” e agli interventi illuminotecnici sui grandi cicli pittorici veneziani di Tintoretto a San Rocco e di Carpaccio a San Giorgio.
Il museo aperto dal 09 Marzo 2022 al 30 Aprile 2022. E' chiuso il martedi. Il costo del biglietto intero d'ingresso è di 10 euro.
Per maggiori informazioni visitate: www. fortuny.visitmuve.it